E’ stato individuato ed ha confessato il “danneggiatore” che a metà dicembre aveva urtato con la propria vettura due auto parcheggiate in via Brigate Partigiane, all’Antella, ed era fuggito. Il doppio impatto era avvenuto la mattina presto e non aveva avuto testimoni diretti, tranne l’occhio della telecamera di sorveglianza del Comune.
Le immagini non avevano permesso di individuare il numero di targa, ma gli uomini del comandante della Polizia municiplae, Filippo Fusi, hanno inziato un lavoro capillare di indagini basandosi soprattutto su alcuni elementi del veicolo “pirata”. Alla fine l’auto del “danneggiatore” è stata individuata, anche se i danni alla carozzeria erano già stati riparati.
Davanti alla contestazione degli agenti, il “danneggiatore” ha ammesso le proprie responsabilità. Si tratta di un uomo di mezza età che abita nella zona dell’Antella. Avrebbe urtato accidentalmente le auto parcheggiate in via Brigate Partigiane, una Seat Arona e una Toyota Yaris, e non si sarebbe fermato a lasciare i propri dati perchè in quel momento era in uno “stato emotivo di forte agitazione”.
Come per il raid vandalico della notte di Capodanno a Grassina, grazie alle telecamere di sorveglianza, i responsabili sono stati individuati e gli interessati potranno essere risarciti dei danni subiti dai loro veicoli, si tratta di una somma di alcune migliaia di euro.
Mi piace è scritto bene chiaro e sintetico quanto basta grazie un