
Ormai sta diventando un appuntamento fisso. E pericoloso. Quando l’autostrada tra Firenze Sud e Incisa Reggello viene chiusa per lavori, si scatena il pandemonio sulle strade dell’Atella, con giganteschi Tir che restano “incagliati” nelle strade della frazione non adatte alla loro mole.
Ultimamente questo scenario si sta presentando puntualmente nelle notti tra il sabato e la domenica, scelte da Autostrade per chiusure che impattino il meno possibile sul transito dei veicoli. Il problema rischia di ripresentarsi sabato prossimo, 29 marzo, quando, dalle 22 alle 6 dela domenica, è prevista una nuova chiusura del tratto dell’A1.

Gli autisti dei Tir arrivano all’Antella guidati da navigatori che indicano la strada più breve senza tener conto delle dimensioni del veicolo. Alcuni si infilano in via di Montisoni. Altri si fermano prima di piazza Peruzzi, rendendosi conto che proseguire è impossibile e occorre tornare indietro.
E qui sorgono il problema e il rischio. Via Simone degli Antelli è impercorribile per questi bestioni della strada che non riuscirebbero a svoltare in via Peruzzi. Così l’unica via di fuga diventa via dell’Antella (il tratto dove si svolge ilmercato) da percorrere controsenso. C’è da bloccare il traffico e aiutare l’autista nella manovra, fra l’altro complicata dal notevole afflusso di auto dei “ballerini” che frequentano la discoteca del Crc Antella, parcheggiate anche sugli alberi.

Polizia municipale e Carabinieri delle stazioni ripolesi non sono in servizio a quell’ora. Da Firenze “rinforzi” non ne arrivano, così il compito ricade sui volontari della Vab, in servizio per regolare l’afflusso al Crc, aiutati da qualche addetto della discoteca. Un compito che comporta rischie e responsabilità, ma che la Vab svolge ugualmente nell’interesse della comunità e dei poveri autisti disorientati.
Possibile che Autostrade non risesca a predisporre comunicazioni chiare (molti autisti dei Tir sono stranieri) e segnaletica efficace, supportata da propri addetti, per indicare il tragitto ottimale da percorrere a chi esce a Firenze sud e vuole rientrare al casello di Incisa Reggello? E’ evidente che la cartellonistica usata finora non funziona: si attende un incidente per trovare una soluzione?
Informerei i Vigili Urbani di competenza per un blocco all’accesso alla frazione