Le abitazioni nella zona alta di via Lavagnini, quelle che fronteggiano l’autostrada, confinano ormai con una piccola giungla. Le aree occupate dal cantiere per la realizzazione della terza corsia sono coperte da una fitta vegetazione che aumenta di altezza e di volume giorno dopo giorno.
La situazione è in progressivo degrado. “Con l’aumento delle temperature e l’erba alta e secca c’è anche il rischio di incendio – protestano gli abitanti di via Lavagnini – Questa zona è completamente trascurata. Nonostante le nostre segnalazioni non si è visto nessuno”.
Gli abitanti hanno segnalato più volte al Comune di Bagno a Ripoli la situazione, chiedendo un intervento su Autostrade perchè provveda allo sfalcio delle erbacce. Proprio ieri hanno ricevuto la risposta direttamente dal sindaco Casini: “Non stanno ottemperando, già partite sanzioni. Martedì emetterò ordinanza per farglielo fare”.
E dove ci sono i resti della futurissima variante di Grassina a chi vengono elevate le sanzioni? Perchè non è uno spettacolo tanto migliore!