Il nuovo “Lungo Isone” sarà un posto dove addirittura verrà voglia di farsi un selfie. Così lo immagina l’architetta del Comune Antonella Carratù che ne ha progettato la riqualificazione. Ieri sera i rendering del progetto sono stati mostrati alla cittadinanza dal sindaco Francesco Casini, in occasione di un apericena organizzato dal Ccn Antella e dalla Misericordia.
Niente più degrado lungo l’argine dell’Isone ma un percorso che segue il torrente, nel verde degli alberi, dove fare due passi, sedersi a leggere un libro, giocare con i bambini. Il tutto accompagnato da una nuova pavimentazione, luci Led e arredi urbani simili a sculture. Una passeggiata di quasi trecento metri riqualificata grazie all’intervento di rigenerazione urbana dell’Amministrazione comunale e a un investimento di 500mila euro finanziato con il lascito ereditario della signora Marisa Migliorini.
Obiettivo dell’intervento rigenerare questa porzione di Antella, evitare che le auto siano parcheggiate lungo la riva dell’Isone contribuendone al deterioramento. E riavvicinare la cittadinanza al tema dell’acqua del torrente, con accorgimenti che rendano gradevole sia il transito che la sosta dei pedoni, sfruttando al massimo le potenzialità del lungo torrente, a partire dall’abbondante ombra offerta nei mesi estivi.
Nel dettaglio, il progetto interessa l’area tra via dell’Antella e il torrente Isone, un tratto di circa 280 metri di lunghezza e di 2.500 mq di superficie. Per proteggere la nuova area pedonale dalle auto verrà installato un cordolo stradale in via dell’Antella tale da non poter essere superato dalle vetture. La passeggiata, realizzata ad una distanza di 4 metri dall’argine e larga 2,20 metri, sarà pavimentata con un selciato. Il percorso sarà a impatto zero per ciò che concerne le barriere architettoniche. Gli elementi d’arredo, sia le sedute che i tavoli, avranno caratteristiche scultoree e saranno collocati alcuni “portali” d’accesso illuminati a Led. Nell’ambito del progetto, sarà inoltre messo in sicurezza il parapetto che affaccia sul torrente, innalzato e realizzato in corten.
Allo stesso modo, sarà riqualificato il ponte pedonale, punto d’accesso da via Brigate partigiane alla riva destra del torrente: il passaggio sarà dotato di nuova pavimentazione e luci Led. L’illuminazione “green” collocata lungo l’intero percorso in alcuni punti andrà a creare giochi e suggestioni luminose. In seno all’intervento, anche la pensilina dei bus acquisterà un nuovo volto. La struttura sarà in buona parte coperta di erba e piante sempreverdi che richiedono poca manutenzione.
Bellissimo!! ma per cortesia l’asfalto di via Brigate Partigiane con dossi pericolosi quando sarà rifatto?! Siamo già alle porte dell’inverno e i lavori dovevano essere fatti in primavera.
Non fate cose inutili e e appariscenti. Niente balaustra o simili.
Perché gli arredi devono avere carattere scultore? Guardate pa porcheria davanti alla magnifica chiesa di San Miniato.