Doppio raid, a metà fra ladresco e vandalico, ieri notte all’Antella. Presi di mira i’Lanternino, il chiosco che quotidianamente offre ristoro, musica e attività varie nei giardini della Resistenza all’Antella, e il casottino-bar al campo dell’Antella99.
L’intrusione al Lanternino è stata scoperta stamani, sabato 4 agosto, dagli agenti della Polizia municipale. La porta del chiosco era sfondata e all’interno era stato tutto buttato all’aria. Modestissimo il bottino: “E’ la terza volta che entrano – racconta sconsolata Sara Cassai, una dei responsabili dell’attività – All’inizio di giugno presero tutto l’incasso che da quel momento non abbiamo più lasciato dentro al chiosco. Una seconda volta è successo verso metà luglio, in quel caso presero un po’ di spiccioli che teniamo per i resti. Anche ieri notte hanno trovato solo qualche decina di euro in monetine che avevo nascosto nel frigo, anzi probabilmente il ladro era uno solo”. Lo si deduce dal pasto consumato in tutta tranquillità. “Dal frigo è stato preso un panino per l’hot dog che il ladro si è fatto accendendo anche l’apposita piastra, oltre a stapparsi una birra”. Come nel film “I soliti ignoti”, anche se c’è poco da ridere. Certamente in azione non un professionista del furto: all’interno del chiosco ci sono un computer, un televisore, un lettore per cd, oltre a strumenti di lavoro, ma al ladro non è interessato niente di tutto questo. Puntava ai contanti e… allo spuntino.
“Oltre a queste tre intrusioni – aggiunge sconsolata Sara – Da un po’ di tempo ci spariscono gli arredi esterni, sedie, poltroncine colorate, tavoli di plastica. Oggetti di scarso valore che per principio ci rifiutiano di incatenare. Questi atti di inciviltà o di dispetto hanno distrutto il nostro bel salotto all’aperto. Vuol dire che nell’ultimo mese di attività si starà in piedi. Ci si rimane davvero male quando accadono queste cose”. Possibile che qualche movimento sospetto possa essere stato registrato dalla telecamera che videosorveglia l’area dei giardini. La Polizia municipale esaminerà nella prossime ore le registrazioni effettuate.
Rabbia e scoramento anche all’Antella99 dove per l’ennesima volta qualcuno ha forzato la porta del piccolo casottino in legno che ospita il bar e la biglietteria della società sportiva. “Negli ultimi tempi è successo tre o quattro volte – dice Marco Maranghi, uno dei dirigenti – Non cercano neanche i soldi, perché con l’attività ferma non possono essercene. Soprattutto prendono roba da bere e da mangiare e spaccano tutto. Più atti di teppismo che veri furti. Non ne possiamo più. Per questo abbiamo già deciso di far installare un impianto di vieosorveglianza”.