Passare la mattina presto da via di Pulicciano, all’Antella, e sentire il profumo del pane appena sfornato. Una piacevole esperienza sensoriale ormai agli sgoccioli. Sabato 29 luglio il Forno Cappelli sfonerà gli ultimi filoncini. La titolare, Francesca Cappelli, ha deciso di chiudere bottega nel vero senso della parola.
“I due fornai vanno in pensione e non se ne trovano altri – dice Francesca rattristata – Per questo ho deciso di cessare l’attività. Comprendo il rammarico dei tanti clienti affezionati, ma non ho avuto alternative”.
Il Forno Cappelli, che sulla parete esterna mostra con orgoglio la targa “Bottega storica” del comune di Bagno a Ripoli, esiste dal 1911. Fu aperto dal mugnaio Efisio Cappelli nei locali di un mulino ad acqua risalente al 1500.
Da allora si sono succedute quattro generazioni. Dopo Efisio, la bottega è stata mandata avanti dal figlio Brunetto con la moglie Lidia Casini, quindi dal nipote Giovanni ed infine dalla pronipote Francesca.
Al momento il fondo resterà chiuso. “Ho messo in affitto i locali, ma per ora non ho avuto richieste”, dice Francesca. L’Antella perde un’altra delle sue botteghe storiche.
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