“Non tutte le ciambelle riescono con il buco! Purtroppo è accaduto ieri sera in occasione della ‘Cena Latina’ da noi programmata con scrupolosa attenzione, ma forse l’alta partecipazione all’evento (241 presenze) e la scarsa organizzazione della cucina ha fatto sì che il ritardo nella somministrazione delle pietanze sia stato inaccettabile – lo afferma Charles Mackay, presidente del Ccn Antella – Noi del Ccn siamo mortificati dell’accaduto e personalmente mi sento in dovere di porgere le scuse a tutti i partecipanti con la promessa che questo inconveniente non si ripeterà mai più”.
Purtroppo la “Fiesta latina” con cena a base di piatti del Sud America, organizzata ieri sera in piazza Peruzzi, all’Antella, dal Ccn (Centro commerciale naturale), è stata sciupata da un’organizzazione della cucina non all’altezza. Gli ultimi tavoli sono stati serviti alle 23, dopo due ore e mezzo dall’inizio della cena. Qualcuno, per placare la fame, è ricorso alle schiacciatine del locale Bangerang. Così hanno fatto al tavolo del sindaco Pignotti, con la giunta, dove i piatti sono arrivati quando i primi tavoli erano già al caffè. Anche perché lo stesso sindaco ha dato la precedenza ad altri tavoli, ugualmente in ritardo.
Il menù era costituito da sei preparazioni tipiche caraibiche in un solo grande piatto. Buona la qualità del cibo, assai meno l’organizzazione della cucina affidata a “Chef Moreno” e al suo staff, che aveva allestito la cucina nel cortile accanto alla chiesa. Pensare di cucinare tutto espresso per un numero così elevato di persone è stata una sopravvalutazione delle proprie forze. I componenti del Ccn si sono prodigati rinforzando il servizio ai tavoli, ma niente hanno potuto sulla lentezza con cui i piatti uscivano dalla cucina.
Peccato perché la serata era stata ben congeniata, con piacevole sottofondo musicale e possibilità di balli latino americani dopo la cena, che però per troppi si è prolungata oltre ogni sopportazione.
Traffico: c’è l’ipotesi Variante dell’Antella