Sono 553 le firme poste sotto la petizione che chiede di non chiudere la filiale della Cassa di Risparmio in via Peruzzi all’Antella. La raccolta per strada e in alcuni negozi della frazione si è conclusa con una notevole adesione.
“Ho consegnato le firme al sindaco Casini con la preghiera di farle arrivare più in alto possibile nella filiera direzionale di Intesa Sanpaolo”, dice Sandra Baragli, consigliera comunale e promotrice dell’iniziativa.
Una copia della petizione con le 553 adesioni sarà consegnata domattina anche al direttore della filiale di Antella.
Inoltre Baragli si è rivolta al consigliere regionale eletto in zona, Massimo Pescini chiedendogli di far presente il problema in Regione: “Mi ha indirizzato verso l’assessore Ciuoffo – dice Baragli – alla cui segreteria ho già inviato la nostra petizione”.
La battaglia per ottenere il mantenimento della banca (la chiusura è prevista per i primi di giugno) o, quanto meno, la presenza di Bancomat e cassa continua, è tutt’altro che conclusa.