Si chiama Anita ed è venuta alla luce proprio nel giorno di Natale: è lei la millesima nata del punto nascita del Santa Maria Annunziata (Osma). Un grande regalo non solo per i genitori ma anche per gli operatori dell’area materno infantile dell’ospedale di Ponte a Niccheri che hanno festeggiato il record che, al momento, sembra assoluto: il punto nascita dell’Osma è per ora l’unico tra i sette dell’Azienda Usl Toscana Centro dove si registra un aumento delle nascite rispetto al 2019, quando i parti erano stati 980. Il dato sarebbe, addirittura, per ora anche in controtendenza con i dati regionali e nazionali.
Soddisfazione all’ospedale di Ponte a Niccheri per il ritorno all’aumento della natalità nonostante le difficoltà legate alla pandemia. Un dato di grande soddisfazione in quanto rappresenta l’espressione di una crescita intorno al 5% con una bassa incidenza di parti cesarei.
“Credo che questo sia potuto accadere – ha sottolineato Alberto Mattei, direttore di ostetricia e ginecologia – grazie alla grande dedizione del gruppo delle ostetriche, che oltre all’aspetto professionale curano moltissimo e spontaneamente il rapporto umano, ricordando che l’esperienza parto non è un atto di sola medicina, ma soprattutto il momento più alto della vita di una coppia. Gli anestesisti, i pediatri e i ginecologi collaborano a questo percorso che evidentemente è apprezzato dalle coppie”.