Animali maltrattati: arrivano le Guardie zoofile

Arrivano le Guardie zoofile nel comune di Bagno a Ripoli. Il comando della Polizia Municipale è sempre maggiormente interessato da numerose segnalazioni che riguardano problematiche di mal tenuta, maltrattamento, cattiva conduzione, randagismo di animali domestici, nonché di segnalazioni di sospetto avvelenamento di cani dovuto all’utilizzo di esche o bocconi avvelenati.

Per questo è stato deciso di firmare un protocollo con le Guardie zoofile dell’associazione Federazione Tutela Animali e Ambiente che ha sede in via di Rosano 19.

Le guardie zoofile rivestono la qualifica di pubblico ufficiale; hanno funzioni di agenti di polizia giudiziaria nell’esercizio delle proprie competenze, che mirano a reprimere e sanzionare tutte le violazioni di natura amministrative e penale di cui vengono a conoscenza.

Le guardie zoofile dell’associazione Federazione Tutela Animali e Ambiente, che già stanno svolgendo l’attività di vigilanza e controllo sulla tutela e detenzione degli animali in alcuni comuni dell’area fiorentina, si sono dichiarate disponibili a svolgere il servizio anche nel territorio di Bagno a Ripoli. Una determina del Comune, del 15 marzo scorso, approva il protocollo d’intesa con l’associazione a cui andranno, come rimborso forfettario per il compito svolto, 2.000 ero per l’anno in corso.

Il protocollo fissa in dettaglio i compiti che le guardie zoofile dovranno svolgere:
– Vigilare sul rispetto delle norme per la tutela e detenzione degli animali;
– Garantire l’attivazione dei controlli ed indagini di Polizia giudiziaria a seguito di ricezione di segnalazioni e denunce presentate da cittadini o ricevute dalla Polizia Municipale;
– Promuovere adeguata informazione ai cittadini, sul rispetto e sui corretti comportamenti da osservare per un’adeguata cura degli animali e dell’ambiente;
– Concordare lo svolgimento dei controlli con Polizia Municipale e Asl.