Bonifica dell’ex fornace Brunelleschi a Capannuccia, scatta la fase uno. Il Comune sta preparando l’ordinanza “contingibile e urgente” nei confronti della proprietà che, al termine della procedura, gli permetterà di agire direttamente incaricando una ditta specializzata di rimuovere le coperture in amianto dei capannoni (circa 7.000 metri quadri). Nei giorni scorsi ci sono stati contatti fra gli uffici dell’Amministrazione comunale e il curatore del fallimento. Il privato al momento non è in grado di finanziare l’operazione, ma pare che sia disponibile a riconoscere al Comune, a lavori avvenuti, almeno una parte dell’esborso (nel bilancio 2016 la somma stanziata è 200mila euro). Dal momento in cui l’ordinanza sarà firmata scatteranno 30 giorni nei quali il curatore potrebbe presentare ricorso.
La fase due. In caso di “non belligeranza”, al Comune occorrerà un altro mese per mettere a punto tecnicamente l’operazione di bonifica. Infine andrà indetto un bando per individuare la ditta che si aggiudicherà l’incarico. L’ordinanza sarà firmata entro la metà di maggio, così il bando potrebbe essere pubblicato a metà luglio. Saltando l’agosto, mese refrattario ad ogni tipo di lavoro, la prospettiva è che a settembre possa partire finalmente l’intervento per la messa in sicurezza dell’area. Conto alla rovescia iniziato affinché la frazione di Capannuccia possa ritrovare la tranquillità ambientale.