Questione di ore e dal Comune di Bagno a Ripoli partirà l’ordinanza “contingibile e urgente” nei confronti della curatela fallimentare dell’ex fornace Brunelleschi a Capannuccia, nella quale si intimerà di bonificare il sito dall’amianto (circa 7.000 metri quadri di coperture). A questo punto l’apertura di un contenzioso legale tra l’Amministrazione pubblica e il curatore del fallimento, con il quale c’è stato uno scambio di note nelle scorse settimane, appare molto probabile. Gli uffici del Comune si erano resi conto che la nota della Asl del febbraio scorso non era sufficientemente circostanziata per giustificare una “prova di forza”, così hanno chiesto alla stessa Asl un approfondimento della questione. La risposta è stata la sottolineatura dell’esistenza di un reale problema per la salute pubblica. Sulla base di questo nuovo elemento i tecnici del Comune hanno predisposto l’ordinanza. La bonifica andrà fatta in base al rapporto che il 30 ottobre 2015 fece la ditta specializzata Lorica srl di Scandicci dopo un sopralluogo con rilievi fotografici.
La curatela fallimentare avrà 30 giorni di tempo, dalla notifica dell’ordinanza, per eccepire o iniziare i lavori di bonifica. Nel frattempo il Comune si preparerà a fronteggiare un rifiuto all’intervento, chiedendo a cinque ditte specializzate il preventivo (in bilancio sono già stati stanziati 200mila euro), in modo di essere pronto ad affidare i lavori entro la fine di luglio.