La Polizia Municipale di Bagno a Ripoli… raddoppia. O quasi. Il Consiglio comunale, nella sua ultima seduta, ha approvato la convenzione tra i Comuni di Bagno a Ripoli e Pontassieve per l’organizzazione coordinata di funzioni di polizia municipale con il voto favorevole di tutti i consiglieri ad eccezione di quello del M5S che si è astenuto.
“Già da tempo c’era una cooperazione fra i due comandi, questo è un ulteriore passo avanti – ha spiegato il sindaco Francesco Casini – Sono realtà con strutture simili. Il coordinamento scatterà soprattutto per compiti di polizia stradale e gestione emergenze e permetterà maggior copertura dei servizi festivi e notturni. Pontassieve ha già una collaborazione con Rignano e la convenzione è aperta alla possibile adesione del Comune di Impruneta”. “Speriamo che in questo caso – ha messo le mani avanti il consigliere Mari (Forza Italia) – non venga usata la nostra polizia per tamponare la più debole struttura di Impruneta”.
“L’operazione è a costo zero – ha tranquillizzato tutti il comandante della Municipale Fabio Fusi, presente in aula – Ora si tratta di ottimizzare risorse simili, aumentare la capacità operativa in orari e per situazioni particolari, gestire emergenze, come l’esplosione della villetta a Villamagna, e viabilità. In seguito potremo ottimizzare anche l’uso di mezzi e migliorare la strumentazione”.
Il corpo di Polizia Muniucipale di Bagno a Ripoli ha un organico di 24 unità, quello di Pontassieve/Rignano 22, comandanti compresi.