Da mesi gli abitanti di alcune zone lungo l’autostrada segnalano l’aumento dell’inquinamento acustico nelle loro case provocato dall'”effetto tromba” della galleria costruita insieme alla terza corsia. Un costante “alzabandiera” che giorno e notte allieta tanti cittadini dell’Antella.
Ora l’Amministrazione comunale ha deciso di mettere la sordina alla galleria. L’assessore alle grandi opere Paolo Frezzi ha dato incarico a due ingegneri del Comune, Andrea Focardi e Ilenia Icaopozzi, specializzati nel settore, di mettere a punto un progetto di ulteriore mitigazione dell’impatto acustico, rispetto agli interventi già realizzati.
L’idea sulla quale i due tecnici stanno lavorando è un innalzamento delle barriere fonoassorbenti già installate con un’inclinazione a tettoia verso la sede autostradale; più o meno sul modello di quanto è stato fatto prima delle gallerie in alcuni tratti autostradali nella zona di Casalecchio (Bologna). Questa protezione dovrebbe correre lungo ambo i lati del tratto a sud della galleria dell’Antella (verso Roma) almeno per la lunghezza del muro a retta che si nota al’uscita dal tunnel.
Una volta tradotta l’idea in progetto operativo, l’ipotesi sarà sottoposta ai responsabili di Società Autostrade per chiederne le realizzazione.