La lettera di Società Autostrade in risposta a quella del sindaco Casini sul tema della sicurezza dei cantieri e dei disagi da polvere per i cittadini (vedi articolo), chiama in causa Pavimental, l’impresa che sta costruendo la terza corsia. E’ a questa che ha la responsabilità di tutto ciò che avviene sui cantieri, dalla chiusura dei cancelli all’osservanza delle disposizioni per limitare i disagi ai cittadini. La missiva è arrivata ieri in Comune.
Nella lettera, elaborata parola per parola dall’ufficio legale della società, Autostrade ribadisce che la sicurezza sui cantieri, in ogni suo aspetto, è una priorità; ricorda che è vietato l’accesso al cantiere a chiunque vi sia estraneo e che l’impresa che lo gestisce possiede autonomia e discrezione nel mettere in atto le modalità di sicurezza e di accesso.
Sull’esigenza di una maggiore riconoscibilità di chi opera sul cantiere, per evitare possibili infiltrazioni di malintenzionati, Autostrada afferma che Pavimental fa rispettare ai suoi operatori le norme di sicurezza e di accesso con la riconoscibilità tramite tesserino e abbigliamento tecnico specifico. La possibilità di una vigilanza privata nelle zone a maggior rischio furti, come richiesto dagli abitanti di via Romanelli e via di Petriolo, sarà oggetto di una verifica di fattibilità, anche se appare una strada difficilmente percorribile.
Sul problema-polvere Autostrade, precisando che il tema è di esclusiva competenza dell’impresa, comunica che Pavimental prenderà in esame le segnalazioni fatte dal Comune. Infine Autostrade dichiara di aver invitato Pavimental alla manutenzione del fondo stradale di via Romanelli, all’innaffiamento delle piste di cantiere e al rispetto dell’ordinanza che impone il lavaggio delle ruote di camion e betoniere che si immettono sulla viabilità comunale. Insomma, una lettera che ribadisce il ruolo di Pavimental (dalla quale al momento non è arrivata risposta al sindaco) e circoscrive a questa la responsabilità di ciò che accade sui cantieri. Probabilmente una sorta di autotutela per Società Autostrade, allo scopo di evitare di essere chiamata in causa in possibili futuri contenziosi legali.