Si è conclusa oggi con un tutto esaurito la giornata di visite gratuite e di sensibilizzazione sul melanoma, organizzata presso gli ambulatori del reparto di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva – Melanoma & Skin Cancer Unit, all’interno dell’ospedale Santa Maria Annunziata.
Il melanoma, tumore maligno della cute con un’incidenza in costante crescita in tutto il mondo sia nel sesso maschile (+4.4% per anno), che in quello femminile (+3.1% per anno), è dovuto alla trasformazione maligna delle cellule presenti nello strato più profondo dell’epidermide, dette melanociti.
In Toscana il melanoma è il più frequente di tutti i tumori prima dei 50 anni presso la popolazione maschile e terzo nelle donne della stessa fascia di età. Inoltre, il melanoma cutaneo è un tumore importante anche nelle classi d’età più giovani: quasi il 50% dei casi è, infatti, diagnosticato entro i 59 anni di età.
“Nella nostra regione i casi prevalenti, ovvero i casi di melanoma presenti nella popolazione, sono circa 11.000, e ogni anno si stimano circa 1.500-2000 nuovi casi attesi – spiega Lorenzo Borgognoni, direttore della Melanoma & Skin Cancer Unit dell’ospedale Santa Maria Annunziata, presente questa mattina presso gli ambulatori insieme agli altri medici della struttura – Il melanoma non è una patologia stagionale; è fondamentale, quindi, effettuare l’autoesame della superficie corporea e controllarsi i nei, non solamente nel periodo estivo, quando andiamo al mare e magari ci accorgiamo di un neo che è cambiato ma durante tutto l’anno. Il melanoma può insorgere anche indipendentemente dalle scottature e in zone non fotoesposte. Quando ci si accorge che un neo cresce, cambia di colore, di forma o di dimensione, bisogna rivolgersi immediatamente al proprio medico curante e se necessario approfondire con una visita dermatologica – prosegue il dottor Borgognoni – Le armi fondamentali per la lotta al melanoma rimangono la prevenzione e la diagnosi precoce”.
La Melanoma Unit dell’ospedale Santa Maria Annunziata in qualità di Centro di riferimento regionale per il melanoma è in stretto collegamento funzionale, secondo il modello della ‘rete oncologica’, con le strutture di dermatologia di tutta la Toscana