Una task force per vigilare su manutenzione dei tratti tombati ma anche sulla manutenzione di fondi e terreni di privati. Ad annunciarne la nascita per il Comune di Bagno a Ripoli è il sindaco Francesco Casini, in seguito ad un sopralluogo effettuato ieri nelle aree oggetto di allagamenti in via Roma, in zona Osteria Nuova, a Rimaggio e Croce a Varliano, dove mercoledì pomeriggio in seguito ad una bomba d’acqua si sono registrati alcuni danni, per fortuna non gravi, alle resedi esterne di alcune abitazioni, oltre a piccole frane e smottamenti che per alcune ore hanno impedito la normale circolazione delle auto.
“Ho visto con i miei occhi come è nata questa nuova serie di allagamenti nelle case e sulla viabilità. Al di là delle bombe acqua quasi monsoniche, che con il cambiamento climatico in atto restano un’urgenza concreta, qui c’è un problema evidente di manutenzione di fondi e terreni di privati”, constata il sindaco. “Occorre agire con coraggio nell’emanare ordinanze per chi non provvede a mantenere pulito – anticipa Casini -, anche in virtù del nuovo regolamento di polizia rurale, recentemente adottato dal Consiglio comunale”.
“Per questo, già da oggi, lavoriamo per costituire una task force che avrà il compito di prevedere ordinanze contro gli inadempienti che sottoscriverò immediatamente laddove si riscontreranno problemi per la sicurezza. Siamo pronti a costituirci in giudizio in caso di mancato intervento e ad andare fino in fondo. I costi dei ripristini sono sicuramente maggiori, sfrutteremo tutte le competenze legali di cui siamo in possesso per richiamare tutti alle proprie responsabilità. Ne va dell’incolumità dei nostri cittadini”, dichiara Casini.
“Il nostro – conclude il sindaco – è un territorio bellissimo tra la città e la campagna, un luogo dove la residenza è di pregio assoluto ma la manutenzione dei fondi e la gestione delle aree rurali non possono venire meno o essere tralasciate, occorre una maggior responsabilità anche dei proprietari dei fondi. Non possiamo più limitarci ad un richiamo. Nel contempo stiamo studiando nuovi incentivi per le imprese agricole del territorio che sono certo attività economiche ma soprattutto costruttori di paesaggio e veri guardiani del territorio”.
La task force comprenderà dirigenti e posizioni organizzative del Comune, il comandante della Polizia municipale, i responsabili della Protezione civile.
Buongiorno, credo che la manutenzione e pulizia di fondi, aree e corsi d’acqua sia fondamentale. Credo anche che sia utile che il Comune, qualora non lo avesse già fatto, effettui una mappatura capillare del territorio prescrivendo ai proprietari quali siano le attività di manutenzione utili alla prevenzione di danni. Tutto ciò PRIMA di pensare alle eventuali sanzioni. Grazie
Sarebbe l’ora di istituire un controllo del territorio soprattutto per quei privati che non fanno manutenzione delle loro proprietà, e magari prendono gli incentivi europei, mettendo in difficoltà i loro confinanti anche con riferimento all’ultima persistente siccità con il pericolo di sviluppo di incendi.