Defibrillatori, sarà la Croce Rossa a occuparsi della gestione e della manutenzione delle 14 apparecchiature salva-vita presenti sul territorio comunale di Bagno a Ripoli. L’associazione di volontariato e il Comune hanno siglato un’intesa della durata di tre anni che coinvolge quattordici Dae dislocati in altrettanti luoghi ed edifici pubblici.
La Croce Rossa in base all’intesa avrà il compito di effettuare periodicamente un censimento dei dispositivi, controllare ogni mese l’efficienza dei defibrillatori e di effettuare una volta l’anno una verifica funzionale ed elettrica certificata delle apparecchiature. L’associazione provvederà inoltre a sue spese a sostituire piastre e batteria in caso di necessità ed ogni altro intervento riconducibile all’ordinaria conduzione e manutenzione delle apparecchiature. Per lo svolgimento di queste attività, il Comune si impegna a corrispondere alla Cri un rimborso forfettario.
Dieci dei quattordici defibrillatori presenti sul territorio sono stati donati alla comunità proprio dalla Croce Rossa e sono collocati al campo da calcio di Bagno a Ripoli, alla scuola media “Granacci”, alle palestre dell’Isis Gobetti Volta, al Circolo di Marina di Candeli, alla scuola media “Redi”, alla scuola “E. Agnoletti” del Padule, al giardino “Nano Campeggi” ai Ponti, al Circolo Sms in via Roma e nel palazzo comunale. Altri Dae sono stati posizionati da altre associazioni e dall’Amministrazione comunale in piazza Peruzzi all’Antella, in piazza Umberto I a Grassina, nell’edificio scolastico e nella palestra della scuola Marconi di via Lilliano e Meoli a Grassina.
Il sindaco Francesco Casini ha dichiarato che grazie a questa intesa i defibrillatori del territorio, in gran parte frutto della generosità delle associazioni e dei cittadini, sono davvero in buone mani. La Croce Rossa si prenderà cura di loro, con un controllo e una manutenzione puntuali che sono importantissimi per apparecchiature come queste, in grado di fare la differenza per la vita delle persone.
“Il Dae è uno strumento salvavita fondamentale nella rianimazione – dice il presidente del Comitato ripolese della Croce Rossa, Francesco Pasquinucci -: altrettanto importante è la sua manutenzione al fine di averlo sempre pronto all’uso. Il Centro di Formazione Irc Claudio Evangelisti legato al nostro Comitato dal 2012 ha formato centinaia di persone sulle tecniche rianimazione Blsd su adulti e pazienti pediatrici. Avere sul territorio tanti apparecchi utilizzabili e ben manutenuti aumenterà le possibilità di salvare una persona”