Rampe, muretti e rail per eseguire salti e trick. Così Bagno a Ripoli si prepara ad ospitare il primo skatepark cittadino. Lo spazio dedicato agli amanti dello skateboard sarà pronto a inizio marzo. La struttura, noleggiata dal Comune in via sperimentale per tre mesi fino alla fine di maggio (costo circa 4.000 euro), sorgerà nell’arena del giardino Silvano “Nano” Campeggi ai Ponti, sulla via Roma, nel cuore del capoluogo.
“Un piccolo grande sogno che si realizza – commenta l’assessore alle politiche giovanili Francesco Pignotti -. Era un progetto richiesto da tempo da tante ragazzi e ragazzi del territorio, che abbiamo ascoltato e su cui ci siamo messi al lavoro. Adesso è pronto a diventare realtà. Sarà uno spazio per gli skater ma anche un nuovo luogo di aggregazione, inclusione e socialità per tutti giovani del nostro comune e non solo”.
L’apertura della struttura coinciderà con un pomeriggio di festa, con il supporto e il contributo della cooperativa sociale Coop.21, che da tempo è al fianco del Comune per promuovere progetti e iniziative rivolte ai più giovani.
Alcuni skater ripolesi, coinvolti anche nella Consulta dei giovani di Bagno a Ripoli, soprintenderanno al montaggio delle strutture, che a fine maggio lasceranno spazio al tradizionale chiosco estivo. Obiettivo dell’Amministrazione, se la fase sperimentale si chiuderà positivamente, è quello di rendere lo skatepark una struttura fissa trovandogli collocazione. Nell’area saranno installati per il momento cinque rail, un muretto e un quarter.
Benissimo lo skate park ai ponti, specie nell’anfiteatro. L’importante è che non pensino in futuro di metterlo nel costruendo parco della pieve, perché già si prefigura pieno di strutture artificiali e faremmo volentieri a meno di una in più.
Questo nonostante che lo stesso Pignotti, insieme a Ciprianetti, in un incontro con l’associazione L’ ARCA di più di un anno fa avessero assicurato che il nuovo parco sarebbe stato completamente naturale (prima dell’incontro pregarono di non essere registrati).