A cinquant’anni dalla sua apparizione (il primo Atm venne installato in una filiale della Barclays a Londra; in Italia arrivò negli anni ’90) il Bancomat “conquista” il Comune di Bagno a Ripoli. Anche per rispettare il nuovo Codice dell’amministrazione digitale, che invita tutte le pubbliche amministrazioni a consentire l’effettuazione di pagamenti tramite modalità telematiche, è stato deciso di installare due terminali Pos in Comune: uno all’Ufficio relazioni col pubblico (Urp), l’altro all’ufficio Urbanistica. La possibilità di usare il Bancomat dovrebbe agevolare le modalità di pagamento da parte dei cittadini. All’installazione provvederà Banca CR Firenze, tesoriere comunale, fino al termine del contratto fissato al 31 dicembre 2020
Per i più curiosi, queste le condizioni economiche spuntate dal Comune: primo Pos, installazione e canone mensile gratuito; Pos successivi, canone mensile euro 9,90. Per quanto riguarda le transazioni il Comune pagherà 30 centesimi più lo 0,30% sull’importo transato per il circuito Pagobancomat; l’1,40% sull’importo transato sul circuito Visa Postapay; l’1,25% sull’importo transato con un minimo di 0,25 centesimi sul circuito Mastercard Maestro Postamat.