Una terribile polmonite lo ha portato via mentre era ancora pieno di vita e di passioni. Grassina e Ponte a Niccheri piangono Silvano Tordi, 76 anni, scomparso ieri improvvisamente. Abitava in via Chiantigiana a Ponte a Niccheri con la moglie Roberta. Oltre a lei, lascia i figlie Iacopo e Cristian e quattro nipoti: Alice, Adele, Sofia, Giorgia.
Tantissime le persone che lo conoscevano e lo apprezzavano. Gli ex clienti di quando con la moglie aveva gestito il negozio di ortofrutta a Grassina, dal 2007 al 2012; i molti giovani a cui aveva insegnato i rudimenti del calcio, una delle sue grandi passioni, come allenatore di Albor Grassina, Sieci, Pelago, Floriagafir, Belmonte.
“Una persona semplice con un cuore immenso”, lo descrive chi gli voleva bene. Che amava scherzare, ridere e far ridere come aveva fatto tra gli anni Ottanta e Novanta con le sue performance da cabarettista nella compagnia “Sfacciati paesani”. Sempre galante con le signore, quello che si definisce “un uomo d’altri tempi”.
La salma di Silvano Tordi è esposta da oggi pomeriggio presso l’ospedale dell’Annunziata. L’ultimo saluto domani, giovedì 22 febbraio, ore 10, alla chiesa di Ponte a Ema.
I famigliari chiedono non fiori ma una piccola donazione all’associazione Amici del Cipo Onlus (Iban IT34H0103037720000000288331).
Alla moglie, ai figli e alle nipoti di Silvano Tordi, le condoglianze di QuiAntella.