Chioschi cercasi per l’estate. C’è tempo fino all’8 aprile per partecipare al bando del Comune di Bagno a Ripoli per animare i giardini pubblici del capoluogo e di Antella durante i mesi estivi. Per il terzo anno consecutivo, obiettivo dell’Amministrazione è promuovere e incentivare le occasioni di socialità, aggregazione, intrattenimento e animazione durante l’estate.
Entrambi i chioschi, sia quello ai “Ponti” che quello al giardino della “Resistenza”, potranno essere aperti dal 1 giugno al 22 settembre. Gli interessati avranno a disposizione circa 100 mq per realizzare il loro programma e potranno installare piccole strutture per l’erogazione di servizi accessori come la somministrazione di alimenti e bevande.
Tra i criteri di valutazione grande importanza sarà attribuita alla qualità dei programmi culturali e la varietà delle iniziative ricreative, che dovranno rivolgersi ad una porzione di popolazione più ampia possibile, con particolare attenzione alle fasce d’età più giovani e al coinvolgimento delle associazioni del territorio. Accanto a questo, saranno valutati l’impegno a somministrare prodotti di filiera corta e la promozione di una cultura consapevole del bere. Le strutture dovranno essere leggere, non in muratura e quindi facilmente removibili al termine della concessione.
“Per il terzo anno di fila, cerchiamo nuove idee e iniziative con cui animare i nostri giardini pubblici durante l’estate – dicono il sindaco Francesco Casini e l’assessora allo sviluppo economico Francesca Cellini -. Le esperienze finora sono state davvero positive. Si creano opportunità di lavoro e occupazione e si offrono occasioni di socialità e aggregazione. Ci piacerebbe avere ‘l’imbarazzo della scelta’ tra le proposte che si presenteranno per tornare a riempire i nostri giardini di persone”.
La domanda dovrà essere inviata, con posta raccomandata con avviso di ritorno, ed indirizzata a Area 4 Comune di Bagno a Ripoli – Piazza della Vittoria 1 – 50012 oppure presentata direttamente all’ Ufficio relazioni con il pubblico del Comune. In caso di invio a mezzo posta raccomandata non fa fede il timbro postale. La busta deve in ogni caso pervenire al protocollo dell’ente entro il termine di scadenza fissato il giorno 8 Aprile 2019.
Tutte le info su: http://www.comune.bagno-a-