Le origini del ritratto con la Dama con l’ermellino di Da Vinci (nella foto) e il conflitto totale di Guernica. Sono il punto di partenza e quello di arrivo del ciclo di lezioni d’arte organizzate dalla Biblioteca comunale di Ponte a Niccheri. Cinque appuntamenti in programma da metà ottobre fino a dicembre con cui passare in rassegna sei secoli di storia prendendo spunto da alcuni capolavori indiscussi come Amore e Psiche del Canova o il Bacio di Klimt.
Le iscrizioni per partecipare alle lezioni, che sono gratuite, si aprono oggi, 30 settembre, e devono essere effettuate telefonicamente ai numeri 055 645881/79. Gli incontri, curati dallo storico e critico d’arte Daniele Franchi, si svolgeranno in Biblioteca i martedì sera dalle 21 alle 23 a partire dal 15 ottobre con cadenza quindicinale. Durante le lezioni, l’opera d’arte sarà indagata sotto ogni angolatura, dalla committenza alla tecnica, dall’iconografia al contesto storico-sociale. Saranno discusse opere di artisti completamente diversi, in modo da cogliere differenti approcci e molteplici sfumature che costellano il mondo dell’arte.
“Indagini a 360 gradi – commenta l’assessora alla cultura Eleonora Francois – per esplorare le dinamiche che hanno creato capolavori senza tempo, aperte sia agli appassionati d’arte che ai ‘profani’ della materia. Un’iniziativa di grande interesse che dimostra, ancora una volta, la diversificazione dell’offerta messa in campo dalla nostra Biblioteca, un punto di riferimento ormai per la lettura e la ricerca, e un polo culturale catalizzatore di molteplici interessi e discipline”.
Il programma e il tema dei singoli incontri.
– Martedì 15 ottobre: “Leonardo, La Dama con l’ermellino, la rivoluzione del ritratto”.
– Martedì 29 ottobre: “Canova, Amore e Psiche, un sottile e raffinato specchio dell’estetica settecentesca”.
– Martedì 12 novembre: “Bernini, L’estasi di Santa Teresa, una fusione tra arte e teatro”.
– Martedì 26 novembre: “Klimt, Il Bacio, l’incontro dell’universo maschile e femminile”.
– Martedì 10 dicembre: “Picasso, Guernica, la rappresentazione di conflitto e memorie”.