Il Comune di Bagno a Ripoli, è proprietario di una serie di edifici che sono oggetto di locazioni, concessioni temporanee di spazi o comodati gratuiti a
enti, associazioni o privati che svolgono attività sul territorio comunale. Con una recente determina sono stati fissati i canoni annui per il 2021.
Ecco l’elenco:
- € 41.000,00 per la gestione dell’Antico Spedale del Bigallo;
- € 34.000,00 per la locazione caserma Carabinieri via di Belmonte;
- € 3.820,75 per la locazione del chiosco di S. Maria a Quarto;
- € 2.652,70 per la locazione circolo Arci via dell’Antella 5;
- € 128.042,00 per la cucina centralizzata di via Don Perosi 2;
- € 11.087,04 per l’immobile di via di Ritortoli 6;
- € 4.243,68 per la concessione spazi centro civico di via Longo 1 alla Croce d’Oro;
- € 1.887,00 per la concessione spazi centro civico di via Longo 1 all’Auser Bagno a Ripoli;
- € 490,92 per la concessione spazi via Longo 1 al Centro Età Libera Ponte a Ema;
- € 120,00 per la concessione spazi via Longo 1 all’associazione Amici Mineralogisti Fiorentini;
- € 730,00 per la concessione spazi nel Teatro Comunale dell’Antella di via Montisoni 1 alla Filarmonica Cherubini;
- € 400,00 per la concessione spazi nel Teatro Comunale dell’Antella di via Montisoni 1 alla associazione Animae Voces;
- € 330,00 per la concessione spazi nel Teatro Comunale dell’Antella di via Montisoni 1 alla associazione Giuseppe Mazzon.
L’immobile denominato “Le Corti”, in via dei Colli n. 2, contenuto nel piano triennale delle alienazioni del Comune, è concesso in comodato gratuito alle associazioni Cngei (scout laici) sede di Bagno a Ripoli e Giostra della Stella – Palio delle Contrade Bagno a Ripoli, al fine di garantirne cura, custodia e manutenzione ordinaria in attesa di vendita;
L’immobile in via Pian di Grassina 8, già sede della Fratellanza Popolare, anch’esso da tempo inserito nel piano triennale delle alienazioni, è concesso temporaneamente in comodato gratuito alle associazioni Fondazione Antonino Caponnetto e Centro Studi Marcello Trentanove,
col medesimo fine di garantire all’immobile un servizio di custodia a manutenzione ordinaria in attesa di prossima vendita.