E’ stato trovato stamani, poco prima delle 6, agonizzante in una pozza di sangue all’incrocio tra via Brigate Partigiane e via Carnia, all’Antella. Trasportato all’ospedale dell’Annunziata, è deceduto al pronto soccorso. La vittima del terribile investimento è Eloy Baca Eslava (conosciuto come Elia), peruviano di 60 anni che abitava in via dell’Antella, lascia la moglie Iolanda Esther Manco Garcia, con la quale si era sposato pochi mesi fa, e un bambino di otto anni. Era uscito di casa per prendere l’autobus e andare alla Bio Galvanica di Calenzano dove lavorava come impiegato.
Sul posto sono stati trovati pezzi di plastica verosimilmente riconducibili ai fari di un’auto. Sull’uomo i medici del pronto soccorso hanno riscontrato escoriazioni a gambe e braccia oltre alla completa frattura della testa, lesioni ritenute compatibili con un investimento da parte di un pirata della strada. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, Nucleo Operativo della Compagnia di Oltrarno e Stazione di Grassina che indagano sull’accaduto anche grazie all’ausilio di sistemi di videosorveglianza della zona.
L’area dove è avvenuto il probabile investimento è stata transennata.
E 2.
Siamo già al secondo incidente mortale su Via brigate Partigiane. Quanti ne dobbiamo vedere ancora per far capire che questa via non può essere una strada di transito. I rallentatori, il limite di velocità riportato ovunque non è sufficiente ad indurre gli automobilisti a rallentare dato la strada pressoché dritta per ottocento metri.
Oramai il traffico di transito si è moltiplicato per otto con tutte le nuove abitazioni di San Donato Troghi e Cellai da una parte e della zona ripopolata delle case sulle colline sopra Balatro lappeggi,eccc. Fate la variante a Grassina ora anche a Bagno a Ripoli …….a quando il proseguimento della variantina fatta per la terza corsia che dovrebbe proseguire fino ad Osteria Nuova e che sposterebbe una considerevole quantità di auto da Via b. Partigiane?