In pochi minuti hanno forzato la persiana, sbarbato l’inferriata, forzato la porta finestra del soggiorno che dà sulla terazza e tagliato in due la porta della cassaforte, per poi fuggire col bottino (soprattutto oggetti di famiglia di grande valore affettivo). E’ accaduto, la sera del 30 dicembre, in un appartamento al primo piano, in via Bruno Cocchi, all’Antella. Come i ladri hanno individuato il bersaglio e le modalità di azione fanno supporre che ci si trovi di fronte ad una banda organizzata di professionisti.
La ricostruzione è del signor Leonardo, vittima del furto: “Sono uscito con la mai famiglia per andare a cena al ristorante l’Acqua Cheta, in via di Rosano, verso le 20.30 e ho parcheggiato l’auto nell’area di sosta del locale. Al mio rientro a casa, un paio di ore dopo, abbiamo trovato l’inferriata del soggiorno smurata e la cassaforte a muro tagliata in due”.
“Sono sceso subito sotto casa – continua il signor Leonardo – ed un vicino mi ha detto che i ladri erano appena scappati. Il ‘palo’, che era posizionato in via della Torricella, li stava aspettando su una Mercedes. I due ladri hanno raggiunto l’auto correndo e con il cappuccio sulla testa e vi si sono infilati in tutta fretta. L’auto è partita ad alta velocità, non si è fermata allo stop con via Brigate Partigiane rischiando di travolgere un motorino, per poi fuggire in direzione di Firenze”.
La scelta dei malviventi dell’appartamento da ripulire probabilmente non è stata casuale. “Successivamente – racconta ancora Leonardo – mi sono accorto che dall’auto mancavano la copia dell’assicurazione auto e un mazzo di chiavi, ma non erano del mio appartamento. La mia ipotesi è che i ladri, senza forzare niente, in qualche modo siano riusciti ad aprire la mia auto, un’Audi di grossa cilindrata, mentre era nel parcheggio del ristorante e abbiano preso il tagliando dell’assicurazione per individuare l’indirizzo di una casa vuota, visto che noi eravamo a cena”.
Il signor Leonardo lancia un appello: c’è qualcuno che ha notato la Mercedes e può fornire qualche ulteriore dettaglio utile alle indagini? Il furto è stato denunciato ai Carabinieri di Grassina.