A trovarla è stato il figlio Nicola, che ogni mattina le portava la colazione a casa. Anna Maria Bischi, 86 anni, antellese doc, titolare della storica farmacia Bischi all’Antella, è morta nella sua abitazione in via Peruzzi. Un dramma inaspettato che ha sconvolto la comunità. Anna Bischi godeva, infatti, di buona salute, solo qualche piccolo acciacco frutto dell’età. Ieri mattina aveva partecipato alla messa nella chiesa dell’Antella.
Senza peli sulla lingua, pronta a sfidare tutto e tutti per le cose in cui credeva, Anna Bischi era una donna battagliera, ironica e un pizzico vanitosa. “Giornalista, fammi venire bellina come da giovane”, mi diceva ogni qualvolta le scattavo una fotografia.
La si ricorda battibeccare scherzosamente, ma non poi tanto, qualche anno fa con l’allora ministro Lotti durante un suo giro per l’Antella. La sua ultima battaglia, qualche mese fa, era stata contro la chiusura della filiale della Cassa di Risparmio all’Antella che lei aveva vissuto come un tradimento. In quel frangente la farmacia era diventata il quartier generale della protesta legale contro la decisione della banca. Davanti a quelle vetrine gli avvocati raccoglievano le firme dei correntisti in rivolta.
Anna Bischi ha guidato per trent’anni la farmacia fondata nel 1935 dal padre, il dottor Gaetano Bischi, prima insieme al marito Pierluigi Dani, poi da sola dopo essere rimasta vedova. Negli ultimi anni le redini dell’attività le aveva prese il figlio Nicola, ma la dottoressa Bischi non ha mai abbandonato la farmacia che – come dice chi ha lavorato al suo fianco fino all’altro giorno – era la sua vita.
“Siamo molto dispiaciuti, la dottoressa Anna è stata per tutti questi anni un riferimento per i cittadini di Antella e non solo. Un punto di riferimento sicuro con la farmacia e la sua professionalità ma anche con la sua simpatia e i suoi modi affabili. Sempre presente alle iniziative paesane e benefiche. Mancherà davvero a tutti, a me per primo. La nostra più sentita vicinanza al figlio, ai nipoti e ai suoi collaboratori”: così il commento del sindaco Francesco Casini, a cui la dottoressa non ha mai risparmiato qualche benevola tirata d’orecchi.
I funerali si svolgeranno martedì 4 gennaio, alle ore 10, alla chiesa in piazza Peruzzi.
Al figlio Nicola e ai nipoti le più sincere condoglianze di QuiAntella.