Un ampio parcheggio con servizi commerciali e ristorante, un maneggio, un cimitero per animali da compagnia: sono queste le principali indicazioni per Ponte a Ema inserite nel Piano Operativo che gli uffici tecnici del Comune, sotto la direzione dell’architetto Antonino Gandolfo, stanno ultimando. Una volta pronto, il documento dovrà passare il vaglio della Commissione urbanistica, per eventuali modifiche, e quindi del Consiglio comunale che dovrà votarlo.
QuiAntella è in grado di anticiparvi i contenuti del Piano Operativo frazione per frazione. Oggi l’articolo che riguarda Ponte a Ema e Ponte a Niccheri. Nei giorni scorsi ci siamo occupati di Bagno a Ripoli capoluogo, Rimaggio, Antella, Balatro, Grassina e Capannuccia. Seguiranno le previsioni per gli altri centri minori.
Parcheggio pubblico con edificio commerciale – Si tratta dell’area sulla variante Chiantigiana, tra il distributore di benzina e la rotonda di Campigliano. Intervento: nuova costruzione. Funzioni: commerciale (1.000 mq) e parcheggio pubblico. Prescrizioni: il progetto dovrà avere un alta valenza architettonica, trovare adeguata integrazione arborea con il confine autostradale e realizzare un fronte urbano alberato sulla via Chiantigiana con controviale per distribuire accessi e parcheggi, nonché realizzazione nella fascia di 30metri dall’autostrada di una fitta vegetazione di compensazione ecologica. Previsti servizi per il traffico e la mobilità, con particolare riguardo alla ristorazione, in relazione alle numerose attività produttive presenti nella zona, nonché la vicinanza dell’uscita A1. Condizioni per il progetto: massimo un piano fuori terra e piano interrato di superficie accessoria, da destinare a parcheggio a servizio del commerciale e magazzini. Realizzazione e cessione di parcheggio pubblico di mq 1.600 per 60 posti auto. Accesso e uscita da passo carrabile esistente senza immissione nella rotonda. Necessità di raccordo con il progetto del Bus rapid transit.
Ampliamento American School via del Carota – L’ampliamento (9.500 mq) è ammesso purché sia conseguito attraverso la realizzazione di una struttura sotterranea che permetta una totale integrazione nel paesaggio. La nuova struttura dovrà essere un edificio di alta qualità architettonica, orientato dai principi di sostenibilità ambientale. In particolare la zona individuata a parcheggio nei pressi dell’edificio storico, dovrà essere strutturata con nuove piante ad alto fusto, arbusti e siepi.
Maneggio in via del Carota – Si tratta di un’area di circa mq 11.200 dove è presente un edificio fatiscente di mq 400. Obiettivi: realizzazione di un maneggio con riqualificazione dell’area e demolizione del manufatto esistente. Intervento: costruzione scuderia con 16 box cavali (mq 400); manufatto ad uso foresteria (mq 40); club house e servizi (mq 80); tettoia per ricovero macchinari e attrezzature per la conduzione del fondo e dei cavalli di mq 1.500. Prescrizioni: tutti i manufatti previsti dovranno essere realizzati in legno, nella tipologia delle attrezzature destinate ai cavalli, semplicemente ancorati al suolo senza opere di fondazione.
Cimitero animali d’affezione – L’area si trova nei pressi del cimitero di Ponte a Ema. E’ servita da una strada bianca di uso pubblico che parte da via dell’Antella. Prevista nuova costruzione (100 mq, manufatto in legno senza opere di fondazione), sepolture nel terreno e parcheggio in ghiaia.
Il Pitto – L’area è compressa fra l’autostrada e l’Ema, con un unico accesso dalla via pubblica in prossimità di un immobile denominato “Il Pitto” con destinazione d’uso residenziale. Intervento: completamento con cambio di destinazione d’uso per l’edificio al grezzo e sostituzione edilizia per il capannone. Funzioni: residenziale. Prescrizioni: completamento con cambio di destinazione d’uso massimo 6 unità immobiliari. Sostituzione edilizia massimo 5 unità immobiliari. Altezza due piani fuori terra, possibilità superficie accessoria sotto l’edificio; due posti auto per appartamento, sistemazione a verde lungo l’Ema e lungo A1. Demolizione capannone (circa 260 mq) e ricostruzione con ampliamento 35% (totale circa 350mq).
Ponte a Niccheri
Prolungamento via di Belmonte – Il tratto di strada che costeggia il campo sportivo Pazzagli, sarà prolungato (passando sotto il viadotto della futura Variante di Grassina, per ricollegarsi alla Chiantigiana.
Villa La Cipressa– Edificio storico in degrado. Funzioni: residenziale, turistico ricettivo, direzionale e di interesse pubblico. Intervento: recupero esistente, possibilità di realizzare una piscina e interventi pertinenziali di tipo condominiale per locali tecnici o accessori. Prescrizioni: in caso di destinazione d’uso residenziale il numero massimo delle unità immobiliari dovrà essere valutato in relazione all’incremento di carico urbanistico.
Nuovo polo infanzia – Prevista la realizzazione di un asilo nido (mq 700) e di una scuola d’infanzia (mq 1.200) (vedi articolo) nell’area di fronte alla biblioteca comunale.
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