C’è un secondo alunno della scuola media Granacci risultato positivo al Covid 19, c’è un primo caso in una Rsa del territorio e un altro in una casa famiglia. La situazione a Bagno a Ripoli non è allarmante ma anche qui la diffusione del contagio ha avuto un incremento nelle ultime settimane.
Il punto è stato fatto ieri pomeriggio, durante la riunione della Terza commissione consiliare, dal responsabile del settore assistenza e servizi sociali del Comune, Neri Magli.
Positivi – Attualmente nel comune di Bagno a Ripoli vi sono 20 persone positive al Covid 19 in isolamento domiciliare. Nessun residente del comune è ricoverato all’Annunziata.
Quarantena – Sono 43 i cittadini ripolesi in quarantena da contatto con soggetto positivo.
Scuole – Alla media Granacci ieri è riultato positivo un secondo alunno che fa parte della stessa classe del primo. Continua quindi l’isolamento dell’intera classe e di sette docenti. I due bambini non utilizzavano lo scuolabus.
All’Istituto comprensivo Caponnetto risultano in quarantena preventiva da contatto 4 custodi.
Al Gobetti, dall’inizio dell’anno scolastico, sono quattro le classi messe in quarantena per casi di alunni positivi: è stata attivata la didattica a distanza. Allo scopo di diminuire l’affollamento alla fermata degli autobus su via Roma – ha annunciato l’assessore alla scuola Francesco Pignotti – il Comune ha chiesto di spostare in via Granacci (dove verrà il capolinea della tramvia) la fermata dei bus diretti verso la Val di Sieve.
Rsa – Ieri è stato comunicato dal direttore sanitaruio un caso di positività in una Rsa del territorio. La situazione in queste strutture, che hanno già da giorni chiuso l’accesso ai visitatori esterni – ha detto l’assessora alla sanità Eleonora Francois -, è monitorata quotidianamente da Amministrazione comunale e Asl. E’ stato organizzato un gruppo di intervento rapido ospedaliero, di cui fanno parte specialisti in geriatria e infermieri, per intervenire in caso di necessità. Sono in distribuzione kit sierologici per test rapidi allo scopo di fare uno screening completo di tutti gli ospiti delle Rsa.
Casa famiglia – Un caso di positività è stato segnalato da una struttura per minori sul territorio di Bagno a Ripoli. La direzione della struttura ha disposto un’autoquarantena di tutti gli ospiti, chiudendosi a qualsiasi contatto con l’esterno.