Progetto ritoccato e battezzato. Il nuovo centro sportivo della Fiorentina a Bagno a Ripoli ha la sua veste definitiva, con le modifiche chieste dalla Soprintendenza, e un nome: Viola Park.
A meno di un anno di distanza (nel novembre del 2019 la presentazione del progetto preliminare) Rocco Commisso è tornato nella sede del Comune di Bagno a Ripoli per illustrare come sarà il nuovo centro sportivo della Fiorentina e anche per ribadire che lui vuole iniziare i lavori il 2 gennaio e terminarli entro la fine del 2021. Presenti il sindaco Francesco Casini, l’assessore regionale all’urbanistica Vincenzo Ceccarelli e il progettista Marco Casamonti: “I tempi tecnici per realizzare il centro sportivo sarebbero 18 mesi, ma proveremo a farlo in 12”, ha assicurato l’architetto.
Sarà una corsa contro il tempo, perché l’iter burocratico prevede ancora alcune tappe dai tempi incerti. Intanto è molto probabile lo slittamento di qualche giorno del Consiglio comunale, che dovrà approvare la variante urbanistica (era stato convocato per il 15 ottobre), in modo da permettere alla commissione urbanistica maggior tempo per esaminare il progetto. Poi scatterà la pubblicazione di legge sul Burt (Bollettino unico) della Regione Toscana per 30 giorni durante i quali la Fiorentina presenterà agli uffici dei Comune il progetto. Quindi firma della Convenzione tra Fiorentina e Comune di Bagno a Ripoli e parola alla commissione comunale paesaggio. Infine nuovo invio per l’ok finale alla Sorpitendenza e rilascio dei permessi a costruire. Un iter che prevede alcuni mesi (come limite massimo) ma che, lavorando di buona lena, può essere molto compresso dato che il progetto è già conosciuto da tutti gli uffici competenti fin nei minimi dettagli.
Ne è convinto il sindaco Francesco Casini che, sottolineando la rapidità del lavoro fatto, considerata anche la pausa per il lockdown, ha detto ridendo rivolto a Commisso: “Appena il Consiglio comunale approverà la variante urbanistica la palla passerà alla Fiorentina. Ora è il sindaco che chiede alla Fiorentina di essere fast, fast, fast. Anche perchè ho davanti ancora tre anni e mezzo di mandato e vorrei essere io a tagliare il nastro di Viola Park”.
“Il nuovo centro sportivo della Fiorentina a Bagno a Ripoli – ha detto ancora Casini – non è solo un grande progetto sportivo, ma è anche l’esempio che nei nostri territori con la collaborazione istituzionale e con idee di qualità, si riescono a portare avanti grandi progetti in tempi brevi. È un segno di fiducia per le pubbliche amministrazioni verso il futuro e per la ripresa, che dovrà essere rapida, tempestiva e concreta”.
Commisso ha ribadito la soddisfazione per aver scelto Bagno a Ripoli: “I progettitsti dei Della valle mi avevano portato a Campi dove c’era l’idea di un centro sportivo da 30 milioni. Ma quando il sindaco Casini ha fatto vedere a me a mia moglie e a mio figlio i terreni di Bagno a Ripoli ce ne siamo innamorati. Sono venuto qui per investire, mi costerà 75 milioni, ma lascerò qualcosa di bello. Spero che i tifosi saranno orgogliosi come me di avere per la prima volta una Casa Viola”.
Le novità del progetto definitivo
Villa – Oltre alla villa leopoldina del Settecento, che diventerà Villa Viola, saranno recuperati anche gli annessi in cemento armato degli anni Sessanta.
Edifici – Ridotte le altezze degli edifici, tutti in corpi vetrati con inserimenti in acciaio e tetti a “V”: “Come viola o vittoria”, ha chiosato l’architetto Casamonti. Ridotte le superfici delle tettoie.
Reperti archeologici – Sono stati trovati resti di una fattoria romana, che resteranno visibili all’interno del centro sportivo, e di un’antica necropoli. Archeologi e antropologi stanno recuperando e catalogando tutto il materiale.
Mini stadi – Ridotta la capienza complessiva di ognuna delle tre tribune da 2.500 a 1.500 posti. La presenza massima consentita sarà di 3.000 persone (1.500 fino all’entrata in funzione tramvia).
Area parcheggio – Cancellata la previsione dell’uso del terreno agricolo sul lato est del centro sportivo, come area provvisoria per la sosta.
Campi – Saranno 10 (confermato) massimo due in sintetico. Saranno illuminati i tre destinati alle giovanili viola e i due mini stadi con luci integrate nelle tribune.
Compensazioni – La Fiorentina realizzarà (a scomputo su oneri di urbanizzazione) una nuova fognatura in via del Padule e via Villa i Cedri e un nuovo tratto di pista ciclabile sul lato ovest del centro sportivo per collegare via di Villa i Cedri al parcheggio della tramvia.