Conoscere i problemi di un territorio non significa automaticamente poterli risolvere, ma è una buona base di partenza. Eugenio Giani, candidato del centrosinistra alla presidenza della Toscana, ha rilasciato in esclusiva a QuiAntella una intervista su temi che interessano Bagno a Ripoli e sui quali la Regione può giocare un ruolo importante se non addirittura decisivo. Giani era domenica (13 settembre) al Crc Antella per un’iniziativa sull’agricoltura.
Giani, che voto dà al governo di Enrico Rossi?
Un bel voto, 8. In tanti settori ha fatto molto bene, in altri ci vuole energia nuova, ma complessivamente un governo di grande livello.
Se diventerà presidente, in cosa vorrà segnare una discontinità dal governo Rossi?
Non ci ho pensato ancora. In certi settori, come sport e cultura, che ho sempre seguito come amministratore, la Regione deve avere un passo più energico con risorse e attenzione. In questi campi penso a iniziative come profilo distintivo della Toscana. Aggiungo che occorre impegnare più energie in agricoltura. Inoltre intendo valorizzazione l’edilizia sanitaria, puntare ad rapporto stretto tra medicina e territorio, costruire più case della salute per evitare di congestione il sistema ospedaliero.
Passiamo ai temi ripolesi: Variante di Grassina.
L’obiettivo principale, nella prima settimana di governo, sarà un sopralluogo col sindaco Casini per capire come andare avanti e quali risorse sono ancora necessarie per finanziarie sia il primo che il secondo lotto.
Nella coalizione che appoggia la sua candidatura c’è chi chiede che la tramvia arrivi fino all’ospedale dell’Annunziata. Si può fare?
Prima superiamo gli ostacoli che sono sorti per l’inserimento della tramvia nel primo tratto di Firenze, poi si potrà esaminare anche l’ipotesi verso l’Annunziata. Bisogna considerare, però, che dobbiamo avere i soldi per tutte le tramvie già progettate.
I lavori per il nuovo ingresso dell’Annunziata sono in ritardo.
Intanto cerchiamo di essere contenti della recente inaugurazione del novo Pronto soccorso: è stata una grande valorizzazione dell’ospedale. Sulla base dei soldi che arriverebbero col Mes, e che la Ceccardi non vuole, si possono fare nuovi investimenti.
Da alcuni anni e per altri ancora questo territorio avrà i cantieri di Autostrade. Talvolta i Comuni hanno difficoltà a fronteggiare un colosso di questo tipo: la Regione potrebbe dare un supporto?
Sicuramente daremo una mano. Sul territorio, quando L’autostrada è completata, non rimane nulla tranne l’inquinamento, quindi occorrono molte opere di mitigazione mirate.
Mondeggi è una tenuta di oltre 160 ettari, abbandonata. La Città metropolitana, proprietaria, ha tentato inutilmente di venderla. La Regione potrebbe intervenire con un prgetto che ne mantenga l’uso pubblco?
Ci sono due interventi su questo territorio dei quali voglio parlare con Casini e poi agire, perchè non indicherò soluzioni fino a quando non mi sarò confrontato col sindaco. La prima è proprio Mondeggi, che potrebbe diventare un luogo di formazione e attribuzione di lavoro per i giovani. La seconda, da affrontare anche col Coune di Firenze, è la questione Gualchiere di Remole: penso a un piano per un uso e una valorizzazione nell’interesse pubblico.
I sondaggi danno per la prima volta la Toscana contendibile: sente sul collo il fiato della Ceccardi?
E’ bene che ci sia competizione, perché accende i riflettori sulla Toscana. Io credo che i toscani votino per una regione governata da toscani, quindi devno votare me. Ceccardi subisce l’influenza della filiera del suo partito a livello nazionale che porta ad altri modelli rispetto a quello toscano. Mi riferisco, per esempio, al modello lumbard della sanità che sarebbe trasportato qui da noi.
Invece che alla variante lasciamo lavorare i negozi di Grassina che mi pare abbiano già abbstanza problemi senza ulteriori aggravi.
I soldi della variante investiamoli in salute e cure per tutta la popolazione contro il COVID sono meglio spesi.
Caro Presidente,
Ottima l’idea di ampliare la sanità con l’edilizia dato la necessità per entrabe i settori, abbandonare la variante sarebbe un altro colpo da maestro visto che è completamete inutile, investiamo nella estensione della tramvia o ferrovia leggera vesro il Chianti piu’ pulito e rispettoso verso il ns territorio, e aiutiamo le imprese e negozianti invece che asfaltare.
Un suppoter speranzoso
Cari Amminsitratori,
credo che Risso abbia centrato il punto, abbiamo una sanità che funziona un po’ meglio delle altre regioni ma non siamo anni luce avanti! Anche per me invece di asfaltare (cioè costruire la variante a danno del nostro paesaggio) per far arrivare la gente 5 minuti prima a Ponte a niccheri per poi stare in coda perchè Firenze non puo’ piu ‘ assorbire le auto, sarebbe meglio investire in salute, formazione degli infermieri, assunzione di medici, anestesisti, pneumologi, personale dedito ai tracciamenti, medici di base per presidiare il territorio cosi da evitare persone inutili nei pronto soccorsi ecc.
I milioni di euro risparmiati con la variante potrebbero servire per salvare vite umane, fare tamponi e aiutare chi il lavoro non l’avrà piu’ e non si porrà neanche il problema di usare la variante per andare al lavoro! Quindi non fare strade inutili e anacronistiche.
A voi la scelta, aiutare le persone e le aziende o rovinare il nostro territorio per soddisfare qualche ego smisurato.
Ben detto Bravo !
Cari Claudio e Giuseppe
Purtroppo i ns amministratori tirano diritto per la loro strada non hanno nessun interesse di rivedere eventuali loro posizioni anche se ormai superati dagli avvenimenti sia logistiche che protezione delle persone, e delle attività, Devono sottostare a delle logiche decise piu’ in alto; il “piu’ in alto” che del ns territorio non hanno nessun interesse visto che non ci vivono e le elezioni sono già passate.
Un vero politico sa prendere posizioni anche in contrasto con i dettami e non si allinea, ma da noi purtroppo non è così. Hanno deciso di costruire questo obbrobrio ormai rivelatosi inutile, superato e anacronistico e lo faranno. Resta la magra consolazione che varranno ricordati esattamente per quello che sono….. e alle elezioni prossime vedremo .