I lavori per la realizzazione della terza corsia dell’A1 tra Firenze sud e Incisa, dopo la pausa per l’emergenza coronavirus, sono ripresi. QuiAntella ha chiesto di fare un punto su problemi, propsettive e tempi.
Ecco le risposte di Autostrade.
Dopo lo stop ai cantieri per il coronavirus, qual è il nuovo cronoprogramma dei lavori della terza corsia nel tratto Firenze Sud – Incisa?
I lavori sono ripresi all’80% il 20 di aprile, grazie a un protocollo siglato con le organizzazioni sindacali e dedicato al lavoro in sicurezza con misure anticovid capillari, ma sul fronte degli approvvigionamenti dei materiali ancora si registrano ritardi per via della lunga chiusura delle attività di fornitura.
E’ iniziata la realizzazione della nuova viabilità di fronte all’ospedale S.M. Annunziata: si procederà prima al completamento della nuova sede stradale di via dell’Antella e successivamente si metterà mano al parcheggio? In quali tempi?
Deve essere convocata la conferenza dei servizi per l’approvazione della sistemazione del parcheggio e della viabilità connessa. Nel frattempo si sta realizzando una viabilità provvisoria concordata con il comune.
A che punto è la costruzione della galleria dell’Antella? Quando si presume di convogliare il traffico sotto il tunnel direzione nord, quasi completato, per iniziare la costruzione del tunnel direzione sud?
Il traffico in direzione nord verrà canalizzato nella canna nord della galleria entro fine luglio 2020, mentre il traffico anche della carreggiata sud verrà canalizzato nella medesima canna nord entro settembere 2020 per permettere di realizzare la nuova canna sud.
Presumibilmente quando termineranno i lavori della galleria?
La fine dei lavori è prevista entro luglio 2021.
E’ stato deciso con il Comune di Bagno a Ripoli come sistemare l’area sopra il tetto della galleria?
Sì, a fronte di svariate soluzioni prospettate, l’Amministrazione comunale ha scelto la sistemazione a verde che prevede la riconnessione con il territorio a monte e l’inserimento di un parcheggio dedicato ad auto e camper.
Ci sono molte proteste per l’impatto visivo delle barriere opache contro l’inquinamento acustico: è ipotizzabile una parziale sostituzione con quelle trasparenti come è stato fatto nei pressi della chiesa di San Giorgio a Osteria Nuova?
Il materiale che costituisce le barriere acustiche ha proprietà assorbenti differenti ed è adottato sulla base dei relativi calcoli acustici. E’ in corso uno studio con il Comune per ristabilire, ove possibile, la vegetazione ante intervento con nuove piantumazioni e migliorare l’habitat complessivo.
Nello scorso autunno era stato annunciato un progetto di mitigazione ambientale delle barriere con piantumazione di vegetazione: per quali tratti, con quali modalità e tempi sarà messo in opera?
I progetti sono in corso di valutazione anche con la Soprintendenza.
A che punto è il contenzioso con alcuni condomini (via Lavagnini) che lamentano crepe provocate dai lavori della galleria?
Attualmente è in corso il monitoraggio geotecnico e le letture della strumentazione geotecnica installata e concordata con i consulenti tecnici dei proprietari. Non si ritiene, alla luce delle informazioni attualmente disponibili, che ci sia una correlazione tra i lavori e le crepe riscontrate in alcuni edifici dell’area.
Quando inizieranno i lavori del lotto B (scavo galleria San Donato)?
Sono in corso la valutazione per la scelta del contraente e la valutazione tecnica.
Come procede l’intervento di rimodellamento della valle dell’Isone con le terre di scavo dai lavori?
Molto bene. Il funzionamento del sistema di gestione delle acque risponde secondo le aspettative e stiamo proseguendo con il trasloco delle specie protette come concordato dall’Osservatorio.
Quando diventerà operativo il campo base (alloggi per gli operai) predisposto vicino all’Autogrill?
Entro novembre 2020.