Bestemmie, offese a professori e professoresse, disegni osceni, svastiche e stelle delle Br, simboli ultras: teppisti hanno deturpato così i muri della scuola media Redi, a Ponte a Niccheri. L’azione è avvenuta la scorsa notte e le scritte sono state scoperte stamani (giovedì 29 agosto) dagli operai che lavorano al cantiere e dal personale scolastico. Niente di politico dietro questo raid, se non la pochezza di adolescenti dalla testa vuota.
L’incursione vandalica è stata denunciata ai Carabinieri che hanno fatto subito un sopralluogo, raccogliendo elementi utili all’identificazione dei responsabili che, proprio sui muri, inconsapevolmente, potrebbero aver lasciato delle tracce. I sospetti sono su alcuni ex alunni della Redi.
“Abbiamo deciso di reagire come sappiamo, trasformando le difficoltà in opportunità – dice la dirigente scolastica Maria Luisa Rainaldi – Stiamo organizzando un sit in di festa per celebrare la Redi. Sono invitati tutti, alunni, ex alunni, genitori ecc. Se le norme ce lo consentiranno vogliamo trasformare le scritte in opere creative. Inoltre avvieremo una raccolta fondi per installare un sistema di telecamere”.
“Vogliamo trasformare il negativo in positivo – aggiunge la professoressa Silvia Zuffanelli, vicepreside – com’è nel nostro costume. La giornata di festa sarà anche dedicata alla rimbiancatura della scuola: i ragazzi che entreranno in prima media devono trovare una sede bella e colorata. Stiamo cercando alcuni ex alunni che sono diventati dei writers ai quali ci piacerebbe affidare il compito di dipingere un murales”.
Intanto per il 2 settembre è convocato il Comitato dei genitori e per il 4 il Consiglio di istituto. In queste due occasioni saranno gettate le basi organizzative per la festa. “Già me la figuro – dice la professoressa Zuffanelli – Tanta gente, rinfresco, musica, tutti con le magliette della Redi: non non ci abbattiamo”.
“Pensano di essere furbi a prendere una bomboletta e imbrattare la facciata di una scuola – commenta il sindaco Francesco Casini -. E invece sono solo penosi se questo è il modo con cui si divertono. La Polizia municipale e i Carabinieri stanno controllando le immagini delle telecamere vicine alla scuola Redi per individuare prima possibile i responsabili degli atti vandalici della notte scorsa. Apprezzo moltissimo il modo in cui la scuola e la dirigente Maria Luisa Rainaldi hanno affrontato la situazione, proponendo un sit-in di festa per celebrare la Redi. Noi ci saremo”.