Giornata dedicata al vino e alla musica con un concerto notturno del cantautore Bobo Rondelli. A Mondeggi si aspettano dalle 1.500 alle 2.000 persone per la giornata-evento di sabato 11 maggio. Un afflusso notevole di persone e veicoli per le strette strade sterrate che salgono alla colonica di Cuculia, a due passi dalla villa medicea, da quasi cinque anni occupata abusivamente dalla comunità di Mondeggi bene comune.
La manifestazione, battezzata “Il mosto di Firenze”, giunta alla quarta edizione, prevede la presenza di 25 piccoli produttori di vino naturale (17 provengono della zona del Chianti, 8 da altre regioni). Si tratta di agricoltori biologici, biodinamici certificati e non certificati che seguono il processo produttivo in prima persona dalla vigna alla cantina. Tutto il ricavato della giornata servirà a finanziare la campagna di crowdfounding per l’acquisto di un nuovo trattore per la comunità di Mondeggi.
Questo il programma della manifestazione:
-16.00 inizio degustazioni.
-18.00 spettacolo “gate 19” a cura della scuola di circo Passe-passe di Ponte a Ema.
– 20.30 cena sociale.
– 22.00 inizio concerti con Jamilia.
– 23.00 Bobo Rondelli
A seguire dj set con Leblond
Prosegue, intanto, l’iter dei mondeggini per provare a uscire dall’illegalità. Mercoledi 15 maggio, nella sede della Croce d’oro di Ponte a Ema, sarà presentata ufficialmente alla stampa l’associazione “Amici di Mondeggi”. Saranno presenti molti dei presidenti delle associazioni che hanno partecipato alla stesura dello statuto. E’ il tentativo di creare un interlocutore valido per aprire il dialogo con la Città metropolitana (proprietaria della tenuta di Mondeggi) e il Comune di Bagno a Ripoli. “In questa occasione – dicono i mondeggini – contiamo di presentare progetti per il recupero di tutta la proprietà, compresa la villa, così che si abbandoni definitivamente l’idea di svendere tramite asta e si possa rilanciare questo patrimonio grazie alla collaborazione delle realtà del territorio e del comitato Mondeggi bene comune”.