Notte di furti all’Antella. I ladri hanno colpito la farmacia Bischi, la ludoteca Il parco di Cinzia lì vicino e Pizza Bomba, sul lato della Coop. Il raid è durato presumibilmente una quarantina di minuti. I malviventi hanno avuto l’accortezza di spostare l’orientamento delle telecamere esterne della gioielleria Giovannoni per non essere ripresi durante l’azione. Ma quelle non sono le uniche telecamere che sorvegliano la zona e le immagini registrate da un altro impianto sono già state acquisite dai Carabinieri di Grassina che stanno svolgendo le indagini.
Il bottino più ingente per i ladri è arrivato dalla farmacia. Con strumenti da scasso presi in un capanno agricolo negli orti verso via della Torricella, i banditi hanno forzato la serranda della farmacia e la porta d’ingresso. Una volta all’interno hanno prelevato i pochi soldi della cassa nella parte del negozio aperta al pubblico, quindi hanno rovistato in tutti i cassetti dei locali interni fino a quando hanno trovato, seppur nascoste, le chiavi della cassaforte dove era custodita una busta con circa 3.500 euro. Esasperata la reazione della titolare della farmacia, la dottoressa Anna Bischi: “Siamo molto arrabbiati, lavoriamo per mantenere questi delinquenti, non ne possiamo più di questa gente, si deve fare qualcosa”.
Per entrare alla ludoteca hanno messo in corto circuito il piccolo pannello elettrico che sta sulla facciata e comanda la saracinesca, che così si è alzata. Hanno forzato la porta a vetri e preso la cassetta con l’incasso della giornata, circa 250 euro, che ieri la titolare non aveva portato a casa. Affranta Sabrina Zaottini, una delle titolari: “Non può capire come ci si sente… meno male che non hanno danneggiato i giochi per i bambini – dice con le lacrime agli occhi – Non capisco come nessuno di chi abita vicino abbia sentito qualche rumore”.
Forzata senza problemi anche la porta d’ingresso della pizzeria al taglio sul lato della Coop. In questo caso ai circa 200 euro dell’incasso giornaliero – dice Matteo Barbieri, il titolare – hanno aggiunto anche i pochi spiccioli della macchinetta che, all’interno del locale, distribuisce bevande calde, trovata scassinata.
“Mi chiedo come sia possibile che nessuno abbia sentito qualche rumore sospetto – è l’amaro commento del maresciallo Andrea Esposito, comandante della stazione Carabinieri di Grassina – Noi cerchiamo di essere presenti sul territorio, ma la collaborazione dei cittadini è fondamentale nel contrasto a questo tipo di reati. Invece devo rilevare che dalla popolazione arrivano solo lamentele, magari perché un cane ha fatto i propri bisogni fuori dall’area apposita o perché qualche frequentatore della discoteca ha cacciato un urlo. Qui c’è una saracinesca che sale nel cuore della notte e chi abita davanti non ha sentito niente. C’è davvero poca collaborazione. Non chiedo ai cittadini di fare Rambo e intervenire, solo di chiamare il 112 e segnalare qualsiasi situazione sospetta”.